Note dell'editore
Il numero sembra oggi più che mai - dalla fisica all'astronomia, dalla biologia all'economia - la chiave per comprendere i fenomeni più diversi; la ragione sembra esprimersi nel modo più sorprendente nella sua capacità di calcolo. Nel bene e nel male le matematiche sono diventate una componente essenziale nel dominio dell'uomo sul mondo, ma non si è trattato di una conquista nè facile nè improvvisa. La lunga storia dell'invenzione dei numeri, dei modi più opportuni per rappresentarli e calcolare è stata ripercorsa da Georges Ifrah, in tutta la sua estensione spaziale e temporale, nella prima edizione di quest'opera che viene ora ripresentata in forma più agile ma completamente rinnovata.
Il lettore scoprirà come contavano i nostri lontani antenati della preistoria, si addentrerà nei segreti della matematica babilonese, egiziana, greca, di quella romana ed ebraica, maya e cinese; scoprirà la genesi delle quattro operazioni quali le conosciamo noi e per la prima volta leggerà l'inedita e sconcertante storia delle cifre indiane, quelle che attraverso la mediazione araba sono diventate le nostre. Scoprirà soprattutto, come l'apparente semplicità della nostra numerazione abbia alle spalle una storia ricca di rivoluzioni e di rotture (si pensi per tutte all'invenzione dello zero e del sistema posizionale decimale) e come essa non rappresenti che un capitolo nella più generale storia della nostra rappresentazione del mondo.