scheda del libro: Lungo la strada. Annotazioni di un turista
autore:
Huxley, Aldous
altri autori o traduttori:
ISBN:
9788876841514
editore:
Frassinelli
data di pubblicazione:
1990
pagine:
196
genere:
Lettura
lingua:
Italiano
collocazione:
Soggiorno ripiano R03
valutazione
prestito:
Note dell'editore Per me viaggiare è decisamente un vizio. La tentazione di indulgervi è irresistibile, quasi come quella di leggere in maniera indiscriminata, onnivora e senza scopo. Sono le parole di Aldous Huxley, turista d'eccezione che, in questo libro brillante e arguto, scritto negli anni venti, accompagna il lettore in un viaggio esclusivo alla scoperta di angoli pittoreschi - noti e meno noti d'Italia e d'Europa, osservandoli attraverso il filtro della sua profonda cultura e del suo humor pungente. In un peregrinare romantico, Huxley fa risplendere sotto una nuova luce le opere d'arte, gli artisti, le piazze, i musei, i monumenti che via via introduce, punteggiando la narrazione di commenti, citazioni dotte, riflessioni personali che rendono questo breve diario un autentico gioiello, un impagabile compagno d'avventura che riserva spunti inesauribili e molteplici sorprese. L'autore con il suo stile inimitabile, esprime le proprie idee sull'argomento del viaggio in generale e del turismo in particolare: paragona i percorsi a piedi a quelli in automobile, esamina la visione del viaggiatore in letteratura, suggerisce la scelta delle guide. Si spinge anche a constatazioni più insolite, come, per esempio, gli effetti degli occhiali da sole sui paesaggi. Descrive poi atteggiamenti diffusi nei confronti della città e della campagna, consiglia i volumi da portare con sé durante gli spostamenti, tra cui, in special modo, le Massime di La Rochefoucault. Un testo gradevole, intelligente, ironico e illuminante su cui tornare a più riprese perché capace ogni volta di schiudere nuove, stimolanti prospettive.
Commenti personali Anzitutto considerare che è stato scritto nel 38/39.
Autore un po' supponente e dissacrante con idee non sempre condivisibili.
Un buon inizio è seguito da considerazioni che nulla hanno a che fare con i viaggi, ma sembrano voler far notare la sua immensa cultura. Spesso molto controcorrente.
da leggere
Possedeva l’antidoto contro il terribile veleno della vecchiaia. Sapeva leggere.
(Louis Sepulveda)