Note dell'editore «In ogni pagina di questo libro c'è il modo di essere donna [di Natalia Ginzburg]: un modo spesso dolente ma sempre pratico e quasi brusco, in mezzo ai dolori e alle gioie della vita... Tra i capitoli del volume si ricorda Ritratto d'un amico , certo la piú bella cosa che sia stata scritta sull'uomo Cesare Pavese. E le pagine scritte subito dopo la guerra, che riportano con una forza piú che mai struggente il senso dell'esperienza d'anni terribili (e sanno pur farlo, serbando, come Le scarpe rotte , un quasi miracoloso senso del comico). Poi, le prove (come Silenzio e Le piccole virtú ) d'una Natalia Ginzburg moralista, dove una partecipazione acuta ai mali del secolo sembra nascere dalla matrice d'un calore familiare. E soprattutto, perfetto capitolo d'una autobiografia in chiave obiettiva e ironica, Lui e io , in cui la contrapposizione dei caratteri si trasforma, da spunto di commedia, nel piú affettuoso poema della vita coniugale». Italo Calvino *** L'edizione è corredata dal saggio di Domenico Scarpa Le strade di Natalia Ginzburg e da un apparato comprendente le Notizie sul testo, un'antologia della critica, una bibliografia e una cronologia della vita e delle opere.
da leggere
Possedeva l’antidoto contro il terribile veleno della vecchiaia. Sapeva leggere.
(Louis Sepulveda)