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scheda del libro:
Il cacciatore celeste
autore:Calasso, Roberto
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ISBN:9788845930782
editore:Adelphi
data di pubblicazione:2016
pagine:
genere:Lettura
lingua:Italiano
collocazione:Soggiorno ripiano R02
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Note dell'editore
Ci fu un'epoca in cui, se si incontravano altri esseri, non si sapeva con certezza se erano animali o dèi o signori di una specie o demoni o antenati. O semplicemente uomini. Un giorno, che durò molte migliaia di anni, Homo fece qualcosa che nessun altro ancora aveva tentato. Cominciò a imitare quegli stessi animali che lo perseguitavano: i predatori. E diventò cacciatore. Fu un processo lungo, sconvolgente e rapinoso, che lasciò tracce e cicatrici nei riti e nei miti, oltre che nei comportamenti, mescolandosi con qualcosa che nella Grecia antica fu chiamato «il divino», tò theîon, diverso ma presupposto dal sacro e dal santo e precedente perfino agli dèi. Numerose culture, distanti nello spazio e nel tempo, associarono alcune di queste vicende, drammatiche ed erotiche, a una certa zona del cielo, fra Sirio e Orione: il luogo del Cacciatore Celeste. Le sue storie sono intrecciate in questo libro e si diramano in molteplici direzioni, dal Paleolitico alla macchina di Turing, passando attraverso la Grecia antica e l'Egitto ed esplorando le connessioni latenti all'interno di uno stesso, non circoscrivibile territorio: la mente.


Commenti personali
Difficile fare un commento: una prima parte difficile ma molto interessante soprattutto per le domande che ci propone, domande soprattutto sull'essere. In seguito due capitoli dedicati alla filosofia di Platone e di Plotino che non hanno nessun collegamento con il precedente e infine una lunga esposizione su dei greci, egizi e indiani, e Iliade e Odissea che sembrano una dimostrazione di conoscenza illimitata. Non ho capito se tutte queste parti vogliono essere una dimostrazione di cultura... Una buona valutazione solo per la prima parte

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