Note dell'editore Maurizio Maggiani celebra l’amore con un romanzo cantabile come una canzone. Nell’arco di una giornata, che sembra qualunque e si scopre invece particolare, lo sposo rievoca i suoi amori, da quelli acerbi della giovinezza fino all’ultimo, senza malizia, pieno di dolcezza e comprensione.
Commenti personali Fuori dagli schemi abituali la scrittura e il modo di presentare gli avvenimenti. Tra la celebrazione di una vita in cascina nella natura e le reminiscenze di un passato assai vissuto, l'approdo all'amore consapevole e solido raggiunto con l'età. In complesso gradevole, se si riesce a penetrare il pensiero dello scrittore, talvolta ricco di sottintesi...
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La trama è quasi inesistente, il protagonista in prima persona ricorda in modo originale ed insolito, le persone incontrate alle quali si è affezionato. L'ho molto più apprezzato nella seconda parte dove il linguaggio pur rimanendo "inaspettato" ne fa un romanzo piuttosto interessante
da leggere
Possedeva l’antidoto contro il terribile veleno della vecchiaia. Sapeva leggere.
(Louis Sepulveda)