Note dell'editore
Tokyo, 1984. Aomame è un killer in minigonna e tacchi a spillo che vendica le donne che subiscono violenza. Tengo è un ghost writer alle prese con un libro inquietante come una profezia. Entrambi si giocano la vita in una storia che sembra destinata a farli incontrare. Ma quando Aomame, sollevando gli occhi al cielo, vede sorgere una seconda luna, capisce che non potranno condividere neppure la stessa realtà. Mai come in 1Q84 Murakami ha esplorato le nostre ossessioni per dare vita a un mondo così personale, onirico e malinconico.
Commenti personali
Non un giallo, non fantascienza, forse favola "noir". Comunque troppo prolisso, trama inconsistente. Vorrebbe essere introspettivo, ma è solo un'accozzaglia di pensieri assurdi. Conclusioni lasciate in sospeso senza neppure la possibilità di immaginarle. E infine sesso (inutile) a volontà.