Note dell'editore Gianni Rodari aveva la capacità di farci conoscere personaggi diversi, protagonisti di storie incredibili: una mucca di Vipiteno mangia l'arcobaleno, un signore di Spilamberto dorme con un occhio chiuso e uno aperto, una signora di Rovigo mette le scarpe del marito nel frigo. Perché? Rodari costruisce risposte che sono racconti divertenti nelle trovate e nelle imprevedibili soluzioni. Lo scrittore - come tutti i grandi umoristi - era molto serio e capiva che si può crescere, giocando, ad esempio, con la parola TORINO o imparando a respirare fuor d'acqua per amore come la sirena... Le parole sono per Gianni uno stupendo fuoco d'artificio che illumina il futuro.
da leggere
Possedeva l’antidoto contro il terribile veleno della vecchiaia. Sapeva leggere.
(Louis Sepulveda)